24 Agosto, una pietra nera

Il nostro socio Roberto Gorelli ha scritto una poesia sul terremoto che ha colpito da vicino il nostro territorio.

Ero sveglio,
Si, ero sveglio
Il caldo?
La gola arsa?

Avrei preferito
Dormire
Avrei preferito
Aver sognato tutto

Invece no,
Era vero,
Era tutto vero
Una notte nera

Una vibrazione
Lunga, lunga
Poi realizzo
È un terremoto

Ancora uno,
A sorpresa
Come gli altri
Come gli altri

Era estate
Tempo di gioia
Ora è inverno
Cupo e nero

Dormivano
Amavano
Sono andati
Tutti, molti, troppi

Forse nel sonno
Forse svegli
Forse non hanno saputo
Forse nel dolore

In attesa dell’alba
Che non verrà
Non per loro
Non più.

24 agosto 2016