Il Planetario
Il nuovo Planetario mantiene la cupola da 4,5 mt di diametro del vecchio planetario, ma utilizza un nuovo sistema di proiezione realizzato con un proiettore digitale ad alta definizione da 2.359.296 (1024 X 768 X 3) pixel, al quale è stata modificata l’ottica aggiungendo un sistema di filtri e di lenti che ne hanno resa possibile la proiezione a 180°. Il proiettore è controllato da un computer, sul quale è installato un software planetario estremamente versatile, anche questo oggetto di modifica, per meglio adattarlo alle esigenze di proiezione.
La progettazione e la realizzazione del nuovo Planetario hanno richiesto quasi due anni di tempo.
Il nuovo Planetario permette di osservare il cielo, oltre che dalla Terra, anche da un qualsiasi punto del nostro sistema solare, consente di simulare la pioggia di meteore più straordinaria degli ultimi secoli, di vedere i satelliti di Giove o di Saturno orbitare intorno al loro pianeta in un susseguirsi di eclissi e di occultazioni, mostra oggetti affascinanti e lontani come le galassie, ma diventa anche strumento didattico per mezzo del quale è possibile comprendere meglio l’astronomia.
Il nuovo Planetario Digitale è stato finanziato dal Comune di Frasso Sabino, ed è stato progettato e realizzato dall’Associazione Romana Astrofili, che ne gestisce l’utilizzo presso l’Osservatorio Comunale.